Poco meno di un anno fa all’edizione del Mobile World Congress, ha partecipato anche la Texas instruments che ha presentato una particolare versione del DLP Pico-Projector, ossia un minuscolo proiettore integrabile addirittura nei cellulari.
A distanza di 11 mesi questa tecnologia continua a svilupparsi sempre di più e, secondo alcune ricerche della Pacific Media Associates (PMA), nel 2010 questa categoria di prodotti supererà il milione di unità vendute in tutto il mondo.
L’ idea che alletta più di tutte è la possibilità di mostrare rapidamente le proprie idee ai colleghi, ai capi e agli amici, perché le presentazioni saranno contenute all’interno dell’insostituibile cellulare.
Il proiettore molto piccolo che può essere contento su un dito della mano (misura 1.3″ ed è di circa 3,3 cm ) nonostante le sue dimensioni, non riscalda eccessivamente e soprattutto non ha ventole, garantendo al contento una buona qualità delle immagini proiettate. Infatti si compone di 3 luci al laser ed appunto un chip DLP che ha il compito di proiettare immagini di buona qualità.
Ormai il prodotto già testato su diversi dispositivi mobili quali ad esempio il BlackBerry, e non presenta problemi di miniaturizzazione, ma l’unica cosa che preoccupa è la durata della batteria che viene rapidamente a consumarsi nel momento in cui si avvia una presentazione.
