Mentre Apple, Samsung e gli altri big della telefonia si danno battaglia a suon di smartphone, altri cercano di proporre idee originali e avveniristiche. Alcuni sono solo concept che difficilmente vedranno mai la luce, tuttavia l’oggetto di questo articolo potrebbe fare eccezione: si tratta di un nuovo tipo di smartphone, attualmente denominato “PaperPhone” (tra poco capirete il perché).
Il terminale in questione si basa su due strati, entrambi flessibili: uno è costituito da un display basato sulla tecnologia “E-Ink” già in uso sugli attuali “e-reader”, l’altro invece è un semplice circuito stampato. Il risultato è uno smartphone sottile e flessibile quasi come un foglio di carta, che per l’utilizzo da parte dell’utente sfrutta delle particolari “bend gestures” (“gesti a piegamento“) unitamente a una serie di sensori. Per fare un esempio, piegando uno degli angoli del display è possibile scorrere tra i vari menù, mentre per la selezione occorre piegare leggermente l’intero display.
Nonostante ci vorranno ancora degli anni prima di un’eventuale produzione, il prototipo attuale lascia ben sperare per il futuro. Il progetto si deve ai ricercatori della Queen’s University Human Media Lab, in Ontario (Canada), e verrà presentato il prossimo 10 Maggio a un’importante conferenza che si terrà a Vancouver. Voi che ne pensate di questo nuovo concetto di smartphone? Intanto, vi lascio con un video in cui potete già vederlo in azione: