Milioni di progettisti 3D sono costretti con la tecnologia odierna a servirsi di stampanti 2D e a subire la frustrazione di vedere le proprie realizzazioni (in 3D) su un banale foglio in 2D. Sicuramente avere come supporto una stampante, in grado di stampare un disegno in 3D sarebbe più che legittimo dopo tutto il tempo che si è passati a crearlo.
Di questo HP leader anche nella produzione di stampanti ne è al corrente e in accordo con Stratasys Inc, principale produttore di stampanti 3D, ha deciso di produrre stampanti e plotter 3D.
Per chiarezza va detto che Stratasys Inc produrrà soluzioni di stampa tridimensionale che si basano sulla tecnologia Fused Deposition Modeling, tale tecnologia è stata già da qualche tempo brevettata dalla stessa Stratasys. Il principio di funzionamento di queste stampanti è alquanto semplice, infatti vi è una serie di particolari ugelli che depositano un materiale polimerico in più starti, andando a realizzare l’oggetto 3D.
In parole spicciole, sarà possibile ottenere un oggetto reale (in scala) che abbiamo realizzato con un software non per forza di cosa commerciale ma anche open source che supporti questa tecnologia.
Quello su cui deve lavorare HP tuttavia è il prezzo. Stratasys commercializza stampanti 3D ad un prezzo che si aggira sui 30.000 dollari, mentre HP vorrebbe limare il prezzo fino a raggiungere soluzioni dell’ordine dei 1500 euro.
Non che HP voglia mettere una stampante 3D in ogni casa in cui c’è un pc, di questo la stessa società statunitense ne è al corrente, ma raggiungendo un prezzo intorno ai 1500 euro consentirebbe alla stampante di poter sostituire nel mercato “mainstream” numerose stampanti da tavolo 2D.
HP sa anche che il suo progetto è ambizioso e costoso e non vuole sbagliare. Per questo verranno effettuati inizialmente dei lanci guida in alcune aree commerciali, per verificare come il prodotto verrà assimilato dagli utenti e poi, se i dati raccolti saranno paragonabili a ciò che ci si aspettava il prodotto, verrà lanciato sul mercato.
2 commenti
Stratasys non ha solo macchine da 30000 USD ma anche macchine da 11000 euro. E non è detto che decida di abbassare così tanto il prezzo. Come dici tu dipende dalle risposte del mercato. Se venderanno tanto senza abbassare il prezzo non credo che prenderanno decisioni così drastiche…ma se pensi che 5 anni fa le stesse macchine costavano il doppio, è lecito pensare ad una massificazione della tecnologia FDM.
Se ne parla di così tanto tempo, che mi sembra ancora fantascienza, una soluzione del genere. Ma forse ciò è vero ad ogni avanzamento importante della tecnologia.