Gestire DropBox, OneDrive, Google Drive in un unica cartella con odrive
I servizi online di archiviazione dati hanno portato grandi semplificazioni per quanto riguarda la condivisione delle informazioni. Grazie ad enormi data center sparsi per il globo offrono diversi Gigabyte per salvare e gestire dati online in modo del tutto gratuito.
Il problema può sorgere se utilizzate più di un servizio di questo genere, volete perché non vi va di spendere soldi o perché può darsi che se un cloud storage non funzionasse più (vedasi il caso di Megaupload) vorreste avere più posti dove salvare i vostri dati.
Un’idea interessante l’ha avuta odrive: disponibile per Windows e per Mac, permette di raggruppare alcuni dei maggiori servizi di cloud storage ( DropBox, OneDrive, Google Drive) in un’unica cartella (un po’ come permette lo stesso Dropbox), così da avere tutti i dati sparsi per i vari servizi cloud a portata di mano, in un unico posto.
Attualmente è possibile, in modo del tutto gratuito, collegare fino a cinque servizi diversi: nel caso si voglia varcare tale soglia si dovrà pagare una quota pari a 60 dollari annui. Il team di sviluppo ricorda che odrive non è un servizio di archiviazione cloud, bensì un semplice strumento di amministrazione dei vari cloud services e pertanto non si assume responsabilità nel caso di eventuali imprevisti.