A scuola in molti l’hanno amata e in molti l’hanno detestata. Si tratta della Divina Commedia, opera che racconta del leggendario viaggio di Dante Alighieri tra Inferno, Purgatorio e Paradiso! A ben 700 anni dalla sua creazione arriva il videogioco Dante’s Inferno in cui il sommo poeta invece di osservare ciò che avviene e comporre versi, si trasforma in un guerriero pronto a combattere con i guardiani dei 9 cerchi per salvare la sua amata Beatrice che ha stretto un patto con Lucifero.
Dante’s Inferno che ha spopolato negli Usa, su Facebook vanta 20mila fans, ha attirato l’attenzione anche di chi non è appassionato di videogiochi diventando un vero fenomeno. Intorno al gioco, infatti, si sono sviluppate tutta una serie di discussioni per quanto riguarda l’attinenza all’opera originale; in più molti si sono incuriositi sull’opera riportandola al centro dell’attenzione.
Non mancano, visto il significato religioso che molti attribuiscono alla Divina Commedia, le proteste per la trasformazione del poeta in un cavaliere crociato pronto a combattere per la sua bella con mostri armato di falce, sottratta alla morte dopo averla affrontata in duello e sconfitta, e la croce sacra. Dell’opera originale ritroviamo il Limbo e i cerchi relativi ai sette peccati capitali. Ci sarà Virgilio a guidare Dante e i versi saranno quelli dell’opera originale.